Avviare un blog è spesso l’inizio di una grande avventura. Inizi con un progetto, hai sicuramente delle idee, hai dei collaboratori con cui dovrai imparare a lavorare e non vedi l’ora di nuove collaborazioni. Sei anche disposto a provare nuove tecnologie che miglioreranno sia l’esperienza dello scrittore che quella del lettore.
In questo caso abbiamo anche un mandato. Quella che abbiamo scelto noi, ma che anche 11 Università hanno adottato: l’Open Education (istruzione aperta) rappresenta una formidabile opportunità per cambiare il modo in cui insegniamo, il modo in cui impariamo e il modo in cui gli studenti affronteranno i loro anni universitari.
Per molti di noi che ritengono che da qualche parte in un recente passato, i voti e i diplomi abbiano troppo occupato il centro dell’attenzione di tutti, laddove i risultati dovevano essere digitalizzati e calcolati, il benessere appare come un’alternativa interessante. E una che non può essere raggiunta semplicemente cambiando la maniera di presentare gli stessi contenuti.
In questo blog vogliamo parlare di benessere. Il nostro obiettivo è capire come coincidono l’agenda del benessere e l’agenda dell’istruzione aperta. Per questo ai curatori è affidato il compito di raccontare le esperienze che si stanno sviluppando nei propri paesi e nelle proprie istituzioni. Vogliamo anche accogliere articoli di riflessione e tutti sono incoraggiati qui a proporre i loro contributi.
Vogliamo fortemente, come editori, procedere verso il multilinguismo. L’intelligenza artificiale ci offre oggi l’opportunità di combinare diverse cose:
- Consentire agli autori di scrivere nella loro lingua preferita. Questo dovrebbe essere, nel 2024, un desiderio più che legittimo.
- Utilizzare gli strumenti di intelligenza artificiale per tradurre articoli e post in altre lingue. In questo caso abbiamo scelto di limitarci alle lingue ufficiali del consorzio.
- Offrire, il più spesso possibile, la possibilità di leggere un articolo nella lingua originale in cui è stato scritto e nella lingua del lettore.
- Proporre la possibilità a chi non si accontentasse della traduzione automatica di un articolo, di intervenire su tale traduzione e migliorarla.
Il blog è sperimentale: a nostro avviso non esiste un modello ovvio per parlare di questi temi, per far scrivere e leggere i nostri colleghi di 11 università, per proporre una nuova visione. Il nostro obiettivo è testare idee, ricercare diverse forme di proposta di una visione multilingue e multiculturale del benessere con un’educazione aperta.